Parte 1-Come depurarsi dopo le festività
L’acqua è l’unica bevanda in grado di:
1) dissetarci
2) il primo mezzo per depurarci
3) consentirci uno stato di idratazione tale da evitare l’affaticamento precoce o Ia comparsa di crampi durante un impegno fisico
4) permettere una regolare evacuazione esponendo la mucosa intestinale il meno tempo possibile a contatto con sostanze potenzialmente cancerogene
5) consentire una efficace termoregolazione permettendo la sudorazione per abbassare la temperatura che si eleva durante un impegno sportivo
6) ripristinare la perdita di diversi utili elettroliti, causata da una sudorazione protratta, in particolare il #SODIO
7) svolgere un ruolo terapeutico, quando si vanno a scegliere acque arricchite di specifici soluti, utili per contrastare alcuni disturbi come la stitichezza, l’osteoporosi, la ritenzione di liquidi, i calcoli renali, il reflusso gastro-esofageo.
Questa semplice ma utile pratica, quella di idratarsi correttamente, è solo il primo step per “spegnere” l’infiammazione con la ritenzione di liquidi che probabilmente ha fatto seguito agli eccessi alimentari di queste festività. Spesso i 2-3 chili di troppo che ritroviamo sulla bilancia non sono necessariamente solo massa grassa in più, ma soprattutto acqua extra-cellulare che è l’espressione della condizione di edema e ritenzione, dovute ad un’alimentazione globalmente pro-infiammatoria.
Partite dunque da qui, e concentratevi su questo, la settimana prossima vi darò altri utili consigli per agevolare il processo depurativo recuperando il #benessere.
Dott.ssa Pamela Miglietta